I sensori di un pianeta ecosostenibile

Quando l’alta tecnologia è al servizio dell’agricoltura

L’economia e la sostenibilità del pianeta dipendono molto dall’agricoltura e dalla agro-industria. Le malattie che colpiscono le coltivazioni provocano danni ingenti alle produzioni nazionali. Funghi e parassiti sono i responsabili delle perdite sul campo, dove gli addetti ai lavori sono costretti ad arginare le malattie, usando prodotti aggressivi.

Perché l’agro tossico sia efficace sulla pianta, deve essere somministrato in base a determinate condizioni climatiche. Un’applicazione eccessiva potrebbe però provocare danni all’ambiente, e costi di produzione maggiori, che peseranno sempre sul consumatore finale.

Il monitoraggio delle condizioni climatiche delle coltivazioni agricole, attraverso sensori e trasduttori di alta tecnologia, è lo strumento migliore per stimare la comparsa di funghi e parassiti.

Moderare la quantità di pesticida, con un uso razionale potrà apportare benefici diretti alla salute del consumatore, all’ambiente e ai costi finali dell’agricoltore.

È importante sottolineare che le condizioni climatiche sono determinanti per la propagazione di fito-patologie, quindi il monitoraggio deve essere costante,

e i dati rilevati dai sensori e dai trasduttori devono essere tabulati e resi disponibili agli impresari rurali, perché possa esserci velocità e sicurezza nelle informazioni tecniche.

L´ affidabilita´ tecnica dei sensori e dei trasduttori

Il monitoraggio dell’agro-clima è fatto mediante stazioni metereologiche automatiche, apparecchiature robuste dotate di sensori, trasduttori e strumentazioni esatte.

L’applicazione di questi sistemi altamente tecnologici, vede in primo piano un’azienda d’avanguardia nei sistemi di misurazione: dspmindustria.it.

In tempi più remoti i dati raccolti in aree non dotate di installazioni tecnologiche, dovevano essere estrapolati matematicamente, portando errore umano e dati inesatti.

Avendo a disposizione oggi l’avanguardia impiantistica della dspmindustria.it, i dati delle stazioni metereologiche e i costi più accessibili dei sensori, permettono una diminuzione di errore, fruibile da più produttori rurali.

Le misurazioni sulle colture, attraverso un sistema integrato di sensori e trasduttori, si basano sulle modalità di “bagnato” delle foglie, e sulla velocità del vento.

I dettagli della modellazione elettronica e la scelta dei metodi di acquisizione dei dati sono la priorità di un’azienda d’eccellenza, accompagnati da un punto di vista inimitabile rispetto al rapporto qualità, prezzo.

I sensori elettronici del “bagnato” sulle foglie

Se la coltura e le foglie siano bagnate da rugiada, pioggia, nebbiolina o irrigazione, fa una grande differenza nella propagazione e nella severità degli agenti parassitari.

La presenza di acqua liquida sulla superficie della foglia permette la penetrazione degli agenti fito- patogeni nel tessuto.

I sensori elettronici più efficaci hanno tracce parallele, che funzionano come elettrodi, in cui gli spazi separati sono riempiti o con aria o con acqua.

Per funzionare correttamente, il sensore e il trasduttore, devono alterare le loro caratteristiche elettriche a seconda dell’area della superficie fogliare che risulti bagnata.

La raccolta di dati sensibili e i metodi di analisi sono il fiore all’occhiello dei programmi e dei software della dspmindustria.it, che assicura ai clienti dell’azienda una replicabilità dei risultati, pur modellando la destinazione d’uso dei sensori e dei trasduttori.

I sensori del vento

Le informazioni sulla velocità e sulla direzione del vento, sono fondamentali per scegliere il momento migliore per l’applicazione di erbicidi, e sistemi di irrigazione, o addirittura l’installazione di protezioni anti vento.

Un anemometro a ultrasuoni con sensori sofisticati fornisce informazioni ineccepibili sulle condizioni verticali del vento, sulla dispersione del pesticida, garantendo all’imprenditore rurale un intervento efficace in ogni condizione atmosferica.

Mantenendo le sue finalità, proposte nella mission dell’azienda, la dspmindustria.it contribuisce realmente al servizio della produttività agricola, aiutando con la sua tecnologia, a proteggere l’ambiente.

Partnership importanti nel mondo, ricerca e soluzioni innovative, banchi di misura e prove sono sempre al top nel ranking della tecnologia di spicco.

Anche l’aspetto umano è una grande risorsa ecosostenibile. Per questo l’azienda promuove percorsi formativi d’eccellenza, competenze internazionali, nel rispetto della crescita individuale, e del team di ricerca.

Ernesto Lofolco

Dalla scrittura di cibo alla moda e allo stile, sono qui per condividere le mie intuizioni ed esperienze.